venerdì 4 settembre 2009

Situazione mercati

I mercati hanno completato la 4 onda di Elliot al rialzo, ciò significa che ora dovremmo assistere alla quinta onda ed ultima ribassista.
Se così dovesse avvenire, nelle prossime settimane noteremo una significativa inversione del trend di medio periodo (ora long) e un asprimento del ribasso nei mesi di novembre dicembre.
Ciò porterebbe, con una visione di lungo periodo, a creare un minimo assoluto nel corso del 2010 dal quale i mercati dovrebbero iniziare una ripresa che porterebbe a notevoli rialzi nel corso degli anni successi.
Va ricordato che è molto difficile che le crisi finiscano in tempi brevi.

Al contrario se i mercati volessero proseguire al rialzo dovremmo vedere un candela settimanale dell'S&P 500 sopra 1050.



mercoledì 22 luglio 2009

Siamo alla frutta....

Quello che è accadato sui mercati negli ultimi 7 giorni sa dell'incredibile: "618" tick del Dax che equivalgono a 7 giornate di rialzo folle, senza limiti..... inarrestabile.
Mi confesso subito: io questo rialzo non l'ho preso perchè non ci ho creduto.
Spero che in molti siano stati fortunati di riuscire a tenere un'operazione LONG per questi giorni e che abbiano potuto credere che "tutto sia finito" che il peggio sia alle spalle!
Rialzi cosi improvvisi e corsi FORTI non portano a nulla di buono, un mercato è forte quando sale tutti i giorni dello 0,30% per 50 giorni.... non quando in 7 fa follie di questo tipo...
ora?
Tutto può accadere ma è possibile che le mani forti vogliano illudere anche quei pochi che non si sono ancora convinti che la crisi sia finita e che i mercati finanziari siano tesi per l'alto.... nel lungo periodo. Dunque dovremmo vedere S&P nel prossimo mese intorno a 1000-1040 punti anche 1075. Da lì la strada per continuare ad illudere sarà più difficile.... lì si deciderà se veramente la crisi è finita oppure potrebbe partire la 5 onda di Elliot che porterebbe tutti gli indici a quote assai inferiori ai minimi di marzo...........


martedì 21 aprile 2009

Germina, la crisi mette in ginocchio l'industria del sesso

BERLINO, 21 Aprile (Reuters) - Non c'è voluto molto perchè la crisi finanziaria globale colpisse anche il
mestiere più antico del mondo, in Germania.
In uno dei pochi paesi dove la prostituzione è legale e inconsuetamente
trasparente, l'industria ha risposto
con un pacchetto economico anticrisi per risollevare un mercato anemico: nuovi oggetti da vendere, ribassi nei
prezzi ed alcune trovate particolari per incrementare una domanda in declino.
Alcuni club hanno
tagliato i prezzi o sperimentato promozioni mentre altri hanno introdotto una tariffa per il
tutto compreso. Navette gratuite per andare e venire dai club, sconti per gli habituè e per i tassisti e ticket
giornalieri sono solo alcune delle strategie
commerciali adottate per permettere al business di andare avanti.
"I tempi sono duri anche per noi", ha detto Karin Ahrens, direttrice del "Yes, Sir" club di Hannover. La Ahrens
ha dichiarato a Reuters che le entrate hanno avuto un calo del 30% nel
suo club, mentre il giro d'affari, in altri
night, è crollato anche del 50%.
"Stiamo decisamente accusando la crisi. I clienti sono molto più parchi con i loro soldi, sono spaventati. Non
si possono più far pagare gli extra e ci sono pressioni per
avere sconti. Tutti vogliono risparmiare. In questi
giorni sono essenziali le promozioni".
La Germania conta circa 400 mila prostitute professioniste. Le stime ufficiali non fanno distinzioni in base al
sesso e non si conosce il numero a cui
ammonta la prostituzione maschile, ma si sa che è una piccola frazione
del business globale. Legalmente, gli uomini che si prostituiscono sono considerati al pari delle donne.
Nel 2002, una nuova legislazione ha consentito alle prostitute di farsi
pubblicità e di firmare formali contratti
di lavoro. Questo ha consentito loro di ottenere l'assicurazione sanitaria, in precedenza negata.
Le entrate annuali ammontano a circa 14 miliardi di euro, stando a una stima del sindacato dei servizi Verdi.
La tassazione sulla prostituzione è un importante fonte di guadagno per alcune città. Prostituzione che, oltre
che in Germania, è legale e regolamentata anche in Olanda, Austria, Svizzera, Ungheria, Grecia, Turchia, in
alcune parti dell'Australia e
nello stato americano del Nevada.
In altri paesi, come Lussemburgo, Lettonia, Danimarca, Belgio e Finlandia, la prostituzione è legale ma le
case d'appuntamenti e i protettori no.

martedì 7 aprile 2009

Fiat

L'azione del fabbrica italiana automobili ha iniziato da luglio 2007 una discesa che l'ha portata dai massimi in area 24 euro ai minimi a febbraio 2009 a 3,45 euro c.a.
Un ribasso notevole! Ancora più importante è il fatto che nel rialzo effettuato dal 2005 al 2007 l'azione non è stata in grado di ritornare ai massimi dell' aprile del 1998 quando valeva quasi 42 euro.
Dunque il rimbalzo avvenuto su FIAT può sembrare a primo avviso un' inversione incredibile, come se improvvisamente ciò che per anni era considerato un pessimo investimento fosse ora ritornato ad essere il meglio del meglio. Non è così.
La FIAT è un azione che ovviamente non fa parte nè del settore finanziario nè di quello assicurativo, dunque negli ultimi periodi è sempre stata "shortabile".
E' quindi probabile che il +27% dei giorni scorsi sia stata una maxi copertura di chi, dopo troppo tempo, ha deciso di prendere profitto!
Ora stiamo a vedere il rintracciamento che avrà; se non supererà i 5.60 euro potrebbe crearsi una base solida per un ulteriore allungo altrimenti il cammino verso i minimi sarà di nuovo inesorabile.

lunedì 6 aprile 2009

S&P 500

Il mercato ha impostato ormai da circa tre settimane un trend rialzista di breve periodo.
S&P 500 partendo da 666 punti è giunto a 846 dove ha incontrato una forte resistenza dovuta alla trend line ribassista di medio periodo che si forma collegando i massimi di Novembre 2008 e Gennaio 2009
Ora tutto sta nell'osservare l'importanza della correzione che si verificherà nei prossimi giorni.
Un obiettivo minimo di ribasso lo ipotizzo intorno ad area 775 con estensioni a 740; sotto questo valore il ritorno verso i minimi sarà molto facile e, a mio avviso, anche lo sfondamento degli stessi con obiettivi intorno ai 600 punti.
Da lì potrebbe riparti una lenta e tortuosa salita anche nell'ordine del 55-60 %.
Infatti quell'area è sostenuta da un importantissimo supporto creatosi negli anni 1996 - 1997 da dove parti in grande rialzo di fine anni '90.

venerdì 13 marzo 2009

Situazione mercati

I mercati stanno continuando il loro trend ribassista di lungo periodo all'interno del quale però vi è la possibilità di qualche importante rimbalzo.
S&P 500 ha quasi toccato un supporto molto importante a quota 600 punti dal quale è possibile l'inizio in un cospicuo rimbalzo, nell'ordine del 45-55%, che porterebbe l'indice a quota 900 punti circa dove si troverebbe davanti ad un bivio: sfondare al rialzo negando il trend ribassista iniziato l'anno scorso oppure rintracciando andando a continuare il ribasso fino a quota 480-380 punti.

martedì 10 marzo 2009

Mai investire con i propri soldi!

Oggi voglio raccontarvi due storie parallele su come è possibile investire in borsa.
Nel lontano 1977 Unicredit valeva circa 0,57 € ipotizziamo di averne comprate per circa 100.000 €; in tre anni l'azione ha raggiunto livelli incredibile realizzando un + 500%.
Il nostro investimento sarebbe stato buono ed avremmo un capitale di 500.000 €.
Ora ragioniamo da imprenditori.
Nel lontano 1997 abbiamo deciso di comprare Unicredit sempre a 0,57 ma in marginazione, ovvero consegnano alla banca solo un 15% del controvalore richiesto come margine di garanzia.
Vediamo cosa è successo.
L'azione ha sempre performato del 500%. il nostro capitale sarebbe stato di c.a. (togliendo le spese di interessi della banca!) 470.000 € che con un capitale di partenza di 15.000 € (margine di garanzia) sarebbe un risultato sorprendente ed e equivale al 3033%.

Bisogna sempre investire con i soldi delle banche....

COMUNICATO STAMPA

Questa è la democrazia per i centri sociali

“E' inconcepibile essere arrivati ad un punto in cui chi non è allineato alle idee estremiste delle sinistre sociali deve mettere in conto che rischia la propria pelle” con questa dichiarazione il coordinatore dei giovani di Torino di Forza Italia, Gabriele Lettera, commenta gli incidenti avvenuti stamani presso Palazzo Nuovo, la sede delle facoltà umanistiche di Torino.
“E' paradossale” – continua il coordinatore Gabriele Lettera - “che coloro che dicono di fare dell'antifascismo una propria bandiera utilizzino gli stessi metodi degli squadristi fascisti”.
“Va a tutti i ragazzi del Fuan-Azione Universitaria tutta la nostra solidarietà affinché nelle università delle nostre città” - conclude il coordinatore dei giovani azzurri - “non siano più negati i diritti fondamentali che distinguono una repubblica democratica da una dittatura anarchica”.


Torino, lì 9 marzo 2009

giovedì 12 febbraio 2009

Siamo al dunque

L'S&P 500 sta continuando una fase laterale caratterizzata da forte volatilità con una scarsa direzionalità.
Ciò nonostante il trend di medio-lungo periodo rimane saldamente SHORT con obiettivi ribassisti assai importanti.
Affinchè questo trend possa raggiungere i traguardi designati è necessario ora che sfondi i supporti posti in area 805 con un conseguente probabile sfondamento di area 776 (i minimi di novembre, nonchè i minimi della crisi del 2002).
Se questo fatto dovesse avvenire avremmo una serie di vendite assa violenete dovute al posizionamento di tantissimi stop loss da parte degli investitori.

Gli obiettivi sono importanti: 678 prima e 480 punti dopo. Lascio a voi il calcolo delle percentuali.

Non pensate mai che un indice sia già sceso troppo, le statistiche confermano il contrario.


lunedì 12 gennaio 2009

Dax index

Il Dax ha effettuato un cospicuo rimbalzo che l'ha riportato sopra 1 5000 punti. Una tenuta di area 4640 potrebbe permettere il superamento di 5116 punti con un conseguente allungamento verso quota 5280-5440.
Al contrario un ripiegamento sotto i 4600 punti riporterebbe l'indice a seguire il suo trend ribassista di lungo periodo con obiettivi posti in area 4380-4150. Uno sfondamento di questi livelli provocherebbe un crollo in area 3775.

Mercati dopo vacanze

I mercati durante le vacanze natalizie hanno messo a segno un rimbalzo senza particolare volumi.
L'S&P 500 americano si trova ora in una fase di congestione; sopra 945 punti è possibile intravedere una forza rialzista che porterebbe l'indice a scontrarsi con al resistenza posta in aerea 1005 prima e 1063 dopo. Un eventuale superamento di questo punto porterebbe l'indice verso 1157 punti.
C'è da considerare che il trend di medio periodo rimane ribassista ed un eventuale perdita di 863 punti riporterebbe l'indice a proseguire il suo trend negativo di medio-lungo periodo con importanti obiettivi posti in area 776.
Un eventuale sfondamento di questo supporto estremamente importante scatenerebbe una serie di vendite violente con la pesante conseguenza di uno scivolone posto in area 678 prima 480 dopo.
La situazione macroeconomia mondiale non presenza miglioramenti.
Il 2009 dovrebbe essere caratterizzato da un notevole aumento dei disoccupati e dalla continuazione della crisi iniziata nel 2008. 

lunedì 5 gennaio 2009

Uomini più ricchi del Mondo

Il patrimonio è espresso in miliardi di dollari statunitensi
Posizione Nome Patrimonio (in miliardi di dollari) Nazionalità
1 Warren Buffett 62 Stati Uniti
2 Carlos Slim Helù & famiglia 60 Messico
3 Bill Gates 58 Stati Uniti
4 Lakshmi Mittal 57 India
5 Mukesh Ambani 43 India
6 Anil Ambani 42 India
7 Ingvar Kamprad & famiglia 31 Svezia
8 KP Singh 30 India
9 Oleg Deripaska 28 Russia
10 Karl Albrecht 27 Germania
11 Li Ka-shing 26,5 Hong Kong
12 Sheldon Adelson 26 Stati Uniti
13 Bernard Arnault 25,5 Francia
14 Lawrence Ellison 25 Stati Uniti
15 Roman Abramovich 23,5 Russia
16 Theo Albrecht 23 Germania
17 Liliane Bettencourt 22,9 Francia
18 Alexei Mordashov 21,2 Russia
19 Alwaleed Bin Talal Alsaud 21 Arabia Saudita
20 Mikhail Fridman 20,8 Russia

Uomini più ricchi di Italia 2008

2008

Posizione Nome Patrimonio (in miliardi di dollari)
1 Michele Ferrero & famiglia 11,0
2 Leonardo Del Vecchio 10,0
3 Silvio Berlusconi & famiglia 9,4
4 Giorgio Armani 5,0
5 Carlo, Giuliana, Gilberto e Luciano Benetton 2,9 (ciascuno)
5 Mario Moretti Polegato 2.9
10 Francesco Gaetano Caltagirone 2.6
11 Stefano Pessina 2,3
12 Ennio Doris & famiglia 2,1
13 Silvio Scaglia 1,2

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